Descrizione
La Città di Treia si sta organizzando per avere un gruppo di Protezione Civile.
“Io sono … in protezione civile” è l’emblematico nome del progetto che è venuto assumendo contorni sempre più definiti.
Lo scorso aprile il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento; subito dopo è stato costituito il Gruppo Comunale, il cui coordinatore sarà eletto a giugno e alla fine dell’estate inizieranno i corsi. Un percorso a ritmi serrati per arrivare alla piena operatività già alla fine dell’anno.
Molto è già stato realizzato; infatti sono pronti i piani per fronteggiare le diverse tipologie di rischi, sismico, idrogeologico e contro gli incendi boschivi e sono state già individuate le aree di emergenza, distinte in aree di attesa, di accoglienza e di avanzamento. Nello specifico, le aree di emergenza sono costituite da spazi e strutture, che, in caso di necessità, possono essere destinate ad ospitare la popolazione colpita da calamità naturali e al deposito temporaneo delle risorse destinate al soccorso e al superamento delle prime fasi critiche. Una strategia complessa e articolata che mira ad individuare i rischi e a studiare le soluzioni per salvaguardare l’incolumità della popolazione in occasione delle calamità naturali.
Un progetto che coinvolge tante persone e che ha visto la preziosa collaborazione della Dirigente scolastica, dr.ssa Laura Vecchioli, cui va un doveroso e sentito ringraziamento, per la disponibilità a far entrare anche nella scuola dell’obbligo questa problematica, sensibilizzando i ragazzi, mediante specifiche iniziative di formazione. Un altro sentito ringraziamento ai due membri della Protezione civile regionale, Ruggero Feliziani e Silvia Rossi, docenti del Corso che è stato tenuto presso l’Istituto Paladini di Treia.